Tra terra e mare
Nelle corti interne di Hotel Aquarius
sabato 28 agosto 2021 dalle ore 19,30
Tra terra e mare
Lo scudo di Achille di Dominique Pinchi e Ground Action,
tra Arte e Architettura del Paesaggio
a cura di
Serata di proiezioni e racconti a proposito di due esperienze nate a Venezia, ma di respiro internazionale, che si concretizzano tra la Terra e il Mare.
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Interventi e azioni legate all’Ambiente
L’evento prevede una serie di proiezioni e racconti a proposito di due esperienze nate a Venezia, ma di respiro internazionale, che si concretizzano tra la Terra e il Mare. Lo Scudo di Achille di Dominique Pinchi e le operazioni di Ground Action, sono due esperienze artistiche che prevedono la messa in scena di interventi ed azioni legate all’Ambiente, attraverso due modi diversi di immaginare delle forme circolari, entrambe in una specie di zona franca al limite tra Arte e Architettura del Paesaggio.
“Lo scudo di Achille” sulla nave SS Robin.
Lo Scudo di Achille è la prima descrizione letteraria di un’opera d’Arte, appartiene al libro XVIII dell’Iliade scritta da Omero. Dominique Pinchi ci racconterà, attraverso video ed immagini, come ha realizzato, dopo diversi anni di lavoro, “Le Bouclier“, un complesso gruppo scultoreo in cartone rivestito da carta-giornale con un diametro di 7 metri.
Il progetto di Pinchi è curato in Italia da Giancarlo Vianello e a Londra da Hesperia Iliadou Suppiej. Grazie alla curatrice Maxine Webster e con le musiche di Alex Grillo, l’opera é ora installata nel SS Robin, primo piroscafo inglese, davanti al Trinity Buoy Wharf.
Sogno e progetto dell’Autore è di far viaggiare lo scudo verso Marsiglia, la Sicilia, la Grecia e la Turchia, come accadde allo scudo fatto eseguire da Efesto, in una sorta di opera allo stesso tempo permanente ed itinerante.
Interverrà: Dominique Pinchi.
GROUND ACTION
Ground Action realizza progetti e azioni site-specific negli ambiti del paesaggio, dell’arte e dell’architettura. Si ispira a pratiche collettive e partecipative di modificazione dello spazio. Promuove la manutenzione come forma di progetto, il recupero e il reimpiego come azioni di trasformazione. Ha come obiettivo l’esecuzione diretta e concreta di installazioni, interventi performativi, comportamenti virtuosi.
Attualmente Ground Action è formato da Matteo D’Ambros, Sergio Sanna, Roberto Zancan.
Interverrà: Matteo D’Ambros