Venetikorebetiko
Le tradotte del mare
Venetikorebetiko
Le tradotte del mare
Uno spettacolo musicale di
Giovanni Dell’Olivo e del Collettivo dei Lagunaria
Giovanni Dell’Olivo: chitarra flamenca, bouzouki, oud, voce
Alvise Seggi: contrabbasso violoncello e oud
Stefano Ottogalli: chitarra classica
Walter Lucherini: bandoneon
Serena Catullo: voce
Venetikorebetiko è un viaggio musicale attraverso le rotte del Mediterraneo, che ci riporta idealmente alle tratte delle Mude da Mar,
percorse sin dal medioevo dai mercanti veneziani trasformando il Mare Nostrum in un crocevia oltre che di beni materiali, di culture, idiomi, esperienze. In una parola, di Civiltà.
Giovanni Dell’Olivo, compositore, cantautore, interprete di musica popolare e polistrumentista di strumenti cordofoni, da oltre vent’anni lavora a progetti di contaminazione musicale attingendo alle varie culture musicali del Mediterraneo.
La musica rebetika, chiamata non a sproposito il “blues greco”, è straordinariamente ricca perché raccoglie in sè elementi di contaminazione musicale eterogenei, sia nelle strutture musicali che nei testi.
Il rebetiko è musica di forte impronta ottomana, dalla quale riprende la struttura sostanzialmente modale delle melodie, che progredisce per scale (o maqam) non temperate in luogo di strutture armoniche definite. Ma al suo interno c’è un’anima chiaramente sefardita, lascito culturale di una presenza ebraica fortissima in tutta l’Asia Minore fino a Salonicco, ed anche qualche elemento di musica più occidentale, dalla canzone napoletana alla musica trobadorica francese.
Nello spettacolo Venetikorebetiko, dunque, Giovanni Dell’Olivo e i suoi “rebetes” del Collettivo di Lagunaria, nel raccontare per aneddoti ed esempi la storia musicale e non solo del Mediterraneo, proporranno un’antologia di brani rebetici di maestri del calibro di Markos Vanvakaris, Vassili Tsitsanis, Papaghika Marika, Rosa Eskenazi, ma anche musica di Cantemir, il grande compositore settecentesco di origini moldave vissuto a Istanbul.

A fare da contraltare a questa produzione “mediorientale” il Collettivo proporrà una miscellanea del meglio della sua produzione con un tema conduttore legato al Mare, le Città d’Acqua, e al rapporto fra Venezia e le culture del Mediterraneo. In questo racconto musicale saranno ripresi brani di alcuni degli spettacoli di teatro canzone di maggior successo, oltre che brani del Canzoniere Popolare Veneto.
Fra i brani che brani che verranno eseguiti nel corso della serata:
- Ostropesul
Moldavian Dance di Dimitri Cantemir - Venetiko rebetiko
traduzione in veneziano del brano popolare “Se kenuria varka bika” nella versione di Papaghika Marika - Misirlu’
originale in greco nella versione d Rosa Eskenazi - Ragazzina di Città
libera traduzione di Frangosiriani di Markos Vanvakaris - La ballata di incorrisposto amor
libera trad. di “Ta ziliarika su matia” di Markos Vanvakaris - Solo un’ombra nel buio
libera trad. di “i skia mu ke ego” di Vassili Tsitsanis
Dal Canzoniere Popolare Veneto:
- Canto dei battipali
- Peregrinassioni Lagunarie
- Tiorte i remi e vuoga
- Il primo furto da me compiuto
Dal repertorio di Giovanni Dell’Olivo:
- Il Naufragio visto dalla riva
- Notturno solido/notturno liquido
- La peste è ritornata
- Sento la mia poesia che rallenta
- Sento paine
INGRESSO CON CONSUMAZIONE STANDARD
€ 10,00 PREPAGATO
A PERSONA
Include un bicchiere a scelta tra:
prosecco, vino bianco, vino rosso, spritz, birra e analcolici.
RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE
(inserire i nomi dei partecipanti nel testo del messaggio)